L'era delle macchine. Viaggio nel futuro dell'intelligenza artificiale. Un podcast di Pina Debbi - Trailer
Continuiamo a chiederci: l’intelligenza artificiale è più efficace (migliore) di noi? Può pensare? Comprendere? Sostituirci? Nel lavoro, nell’arte, nella scienza, nella musica? Un giorno assisteremo alla nascita di una mente sovrumana, più veloce, più brillante... infallibile? Ma non sono le domande giuste. Perché l’intelligenza artificiale è già ovunque. Nei nostri telefoni. Nelle nostre case. Nelle città. Negli ospedali. Nelle guerre. Ci aiuta ad apprendere, a curarci, a decidere. Può trovare la verità. O generare menzogne. Può ridisegnare gli equilibri geopolitici del mondo. Mentre noi continuiamo a pretendere – o meglio, a illuderci – di controllare tutto. "L’intelligenza artificiale ci supererà?" In molti campi lo ha già fatto. E forse, non è mai stata davvero in competizione con noi, che pure l’abbiamo costruita. Ci siamo sempre messi al centro. Abbiamo sempre misurato l’intelligenza artificiale in base a noi stessi. Immaginando scenari distopici. Tentando di placare le nostre paure, i nostri fantasmi.
Ma l’intelligenza non ha bisogno di essere umana per essere potente. Non ha bisogno di comprendere per decidere. Non ha bisogno di coscienza per cambiare il mondo.
“L’era delle macchine” è un podcast di La7, prodotto da La7, scritto da Pina Debbi
Cura editoriale di Francesco Iacubino
Regia e montaggio di Sara Coccia
Produzione esecutiva affidata a Claudia Bruni, Tania Fornaro e Sabrina Lunetta
Segui e ascolta il podcast su tutte le piattaforme gratuite
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1:41
Ep. 1 - La corsa al potere globale
Chi sta vincendo la sfida dell’intelligenza artificiale? Siamo davanti a
una competizione globale senza precedenti, una nuova Guerra Fredda combattuta con dati, chip e algoritmi. L’AI è diventata una tecnologia strategica, un'arma di influenza che può ridefinire gli equilibri mondiali. In questa puntata, esploriamo la lotta per la supremazia tra Stati Uniti e Cina, il ruolo delle Big Tech americane, i ritardi dell’Europa e il potenziale degli LLM italiani.
Intervengono Alessandro Aresu, Consigliere scientifico di Limes, autore di saggi sulla geopolitica dell’innovazione Giuliano Noci, Professore di Strategia e Marketing, Prorettore per i rapporti con la Cina al Politecnico di Milano; Roberto Navigli, Professore ordinario alla Sapienza, responsabile del progetto Minerva; Fabrizio Silvestri, Professore ordinario alla Sapienza, esperto di modelli linguistici e LLM.
Bibliografia Alessandro Aresu, Geopolitica dell’intelligenza artificiale,
Feltrinelli, 2024; Alessandro Aresu, Il dominio del XXI secolo. Cina, Stati Uniti e la guerra invisibile sulla tecnologia, Feltrinelli, 2025; Giuliano Noci, Disordine. Le nuove coordinate del mondo, Il Sole 24 Ore, 2025
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39:06
Ep. 2 - Chi ha paura dell’intelligenza artificiale?
Perché l’intelligenza artificiale ci spaventa? Perché continuiamo a
immaginarla come un avversario, una minaccia, qualcosa che potrebbe superarci, controllarci, sostituirci? In questa puntata proviamo a esplorare i confini tra paura e possibilità, tra presente e futuro, tra immaginari e realtà.
Intervengono: Stefano Moriggi, Filosofo dellascienza, Professore Associato di Cittadinanza Digitale Università di Modena e Raggio Emilia; Nello Cristianini, Professore ordinario di intelligenza artificiale alla University of Bath Nicola Bruno – Giornalista, formatore, co-fondatore di Open the Box e Data Ninja.
Bibliografia Nello Cristianini, La scorciatoia, Milano, Il Mulino, 2023. Nello Cristianini, Machina Sapiens., Milano, Il Mulino, 2024 Nello Cristianini, Sovrumano. Come l’intelligenza artificiale sta cambiando le nostre società, Milano, Il Mulino, 2025; Stefano Moriggi e Mario Pireddu, L’intelligenza artificiale e i suoi fantasmi, Trento, Erikson, 2024.
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33:33
Ep. 3 - L'Informazione tra fake e realtà
Con l’intelligenza artificiale aumenterà la disinformazione? Dovremo
districarci tra contenuti falsi, avatar che ci imitano, video di eventi mai
accaduti, notizie manipolate? O forse la tecnologia ci offrirà finalmente
strumenti per ristabilire una verità sempre più fragile? Questa puntata
esplora come l’IA e le tecnologie emergenti stanno trasformando il mondo
dell’informazione. In un ecosistema in cui la disintermediazione rischia di
svuotare il ruolo del giornalismo e la sovrapproduzione di contenuti genera
caos, ci può essere anche un’opportunità di rinnovamento.
Intervengono Walter Quattrociocchi, Professore ordinario di Scienze dei Dati, Università La Sapienza di Roma Alberto Puliafito e Direttore di Slow News, esperto di IA e contenuti giornalistici; Claudio Cerasa Direttore de Il FoglioAI unico quotidiano al mondo generato con l’IA; Marco Ramilli, esperto di cybersecurity, fondatore di Identify.
Bibliografia Walter Quattrociocchi e Antonella Vicini, Polarizzazioni. Informazioni, opinioni e altri demoni nell’infosfera, Roma, FrancoAngeli, 2023; Sander van der Linden, Foolproof. Why Misinformation Infects Our Minds and How to Build Immunity, New York, W.W. Norton & Company, 2021; Cade Metz, Costruire L’Intelligenza. Milano, Mondadori, 2022
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34:05
Ep. 4 - Diventeremo più stupidi? IA, scuola e apprendimento
Delegheremo il nostro sapere, e quello delle generazioni future, all’intelligenza artificiale? Le nostre capacità cognitive rischiano davvero di affievolirsi?
In questa puntata affrontiamo uno dei temi più discussi e fraintesi: il
rapporto tra intelligenza artificiale e apprendimento. Un argomento ricco di
luoghi comuni, in un panorama educativo che evolve rapidamente nelle pratiche informali, mentre l’istituzione scolastica e universitaria fatica a tenere il passo e continua ad attuare una pedagogia del controllo, preoccupandosi, fino alle superiori, di vietare il telefonino in classe piuttosto che educare.
Intervengono Pier Cesare Rivoltella, Professore ordinario di Media e
Tecnologie per la Didattica, Università Alma Mater di Bologna; Susanna Sancassani, Managing Director METID e Project Manager Hub Edvance,
Politecnico di Milano; Ezio Di Costanzo, Vicepreside del Liceo Scientifico Azzarita di Roma, scuola capofila nella sperimentazione MIM sull’IA.
Bibliografia Vittorio Gallese, Stefano Moriggi, Pier Cesare Rivoltella Oltre la tecnofobia. Educare nell’era dell’intelligenza artificiale, Milano, Raffaello Cortina, 2025; Chiara Panciroli, Pier Cesare Rivoltella, Didattica Delle New
Literacies Milano, Mondadori Università, 2025.
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Continuiamo a chiederci: l’intelligenza artificiale è più efficace (migliore) di noi? Può pensare? Comprendere? Sostituirci? Nel lavoro, nell’arte, nella scienza, nella musica?
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Ma non sono le domande giuste.
Perché l’intelligenza artificiale è già ovunque. Nei nostri telefoni. Nelle nostre case. Nelle città. Negli ospedali. Nelle guerre.
Ci aiuta ad apprendere, a curarci, a decidere. Può trovare la verità. O generare menzogne. Può ridisegnare gli equilibri geopolitici del mondo. Mentre noi continuiamo a pretendere – o meglio, a illuderci – di controllare tutto.
"L’intelligenza artificiale ci supererà?" In molti campi lo ha già fatto. E forse, non è mai stata davvero in competizione con noi, che pure l’abbiamo costruita.
Ci siamo sempre messi al centro. Abbiamo sempre misurato l’intelligenza artificiale in base a noi stessi. Immaginando scenari distopici. Tentando di placare le nostre paure, i nostri fantasmi.
Ma l’intelligenza non ha bisogno di essere umana per essere potente. Non ha bisogno di comprendere per decidere. Non ha bisogno di coscienza per cambiare il mondo.
“L’era delle macchine” è un podcast di La7, prodotto da La7, scritto da Pina Debbi
Cura editoriale di Francesco Iacubino
Regia e montaggio di Sara Coccia
Produzione esecutiva affidata a Claudia Bruni, Tania Fornaro e Sabrina Lunetta